Mangiare tanta frutta fa ingrassare?
Come in tutto ciò che riguarda l’alimentazione, il troppo stroppia sempre, anche quando si tratta di alimenti “intoccabili” dal punto di vista nutrizionale. I benefici della frutta sono noti a tutti:
- il contenuto di fibre in primis, che permette di immettere in circolo gli zuccheri in maniera graduale e non creare un elevato rialzo glicemico;
- il prezioso contenuto di vitamine e minerali;
- l’assenza di colesterolo (come tutti i prodotti di origine vegetale).
Questo non deve però portare a pensare che il solo consumo di frutta sia ottimale per l’organismo. Ognuno di noi ha precisi fabbisogni nutrizionali, non solo di zuccheri, ma anche di lipidi e di proteine. Il solo consumo di frutta, non ci permette di soddisfare questi fabbisogni e dunque ci porta verso un’alimentazione non equilibrata.
La frutta andrebbe consumata nella quantità di 3 porzioni al giorno (a colazione, a metà pomeriggio e a metà mattina, dove la singola porzione corrisponde a circa 150 gr e di solito è composta da un frutto grande o due piccoli, eccezion fatta per i mandarini, dei quali basta un solo frutto a causa del loro elevato contenuto in zucchero) e non andrebbe possibilmente mai consumata a fine pasto poichè tende a rallentare la digestione.

Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Genova, opera come Biologa Nutrizionista presso il suo Studio di Genova Nervi, in via G.Pescetto 5R, presso lo studio medico Giacometti a Genova San Fruttuoso, via Giacometti 38R